La fuga dei corpi
di Gatti, Andrea
Vanni e Daniel decidono di tagliare ogni legame e di mettersi in viaggio lungo la costa del Mediterraneo per fuggire da uno stile di vita preimpostato e soffocante. La loro destinazione è Cala Bruja, una spiaggia nel deserto andaluso che si dice ospiti una comunità autosufficiente dedita all’esplorazione di qualunque forma di piacere. I due amici attraversano le città come fantasmi, suonando agli angoli delle strade con i volti mascherati, protetti da un cerchio magico che disegnano a terra con un gessetto. Il loro è un percorso di iniziazione reciproca, una prova per dimostrare a se stessi di poter ottenere tutto ciò che vogliono. Ma la condivisione del tempo e dello spazio diventa totale, assoluta, morbosa: presto i desideri personali dei due ragazzi iniziano a collidere, il rapporto si incrina e il cerchio che li unisce – e che li separa dal resto del mondo – si infrange. Nel naufragio della loro amicizia, Vanni e Daniel si abbandonano ad azioni di estrema violenza, che suonano come una ribellione brutale ma, allo stesso tempo, come l’unico, atroce modo per esprimere tutta la frustrazione del loro disinganno.
- Casa editrice Pidgin Edizioni
- Anno di pubblicazione 2021
- Numero di pagine 370
- ISBN 9788885540187
- Diritti stranieri Vito di Battista (foreignrights@otago.it)
- Premi Finalista al Premio Comisso - Under 35
- Prezzo 16.00
Gatti, Andrea
Andrea Gatti è nato a Roma nel 1992 e attualmente vive a Cadice, in Andalusia. È laureato in cinema e specializzato in tecniche della narrazione. Un suo racconto è stato pubblicato nell’antologia “L’ultimo sesso al tempo della peste” (NEO. Edizioni), curata da Filippo Tuena. La fuga dei corpi è il suo primo romanzo.
