Aisa e il mistero preistorico
di Cappelletti Giorgia, Cappelletti Giorgia, Cappelletti GiorgiaUn avvincente racconto, con divertenti attività ed esercizi, per avvicinare bambini e bambine di 8 e 9 anni all’affascinante mondo della Preistoria. Accompagnati dall’archeologa Jeanne, i lettori diventeranno detective e insieme ad Aisa potranno svelare affascinanti misteri e segreti.
L’archeologa Jeanne ci accompagna in un incredibile viaggio nella storia: partendo dalla grotta di Chauvet, nella Francia sud-orientale, faremo un salto di 30.000 anni per conoscere Aisa e i suoi amici, assieme a loro scopriremo enormi caverne inesplorate e cercheremo di placare gli spiriti intrappolati nelle rocce.
I protagonisti di questa avventura sono giovani perfettamente calati nel periodo descritto; la vicinanza d’età predispone un forte coinvolgimento del lettore. Inoltre, il testo è corredato di:
- miniglossario
- curiosità e approfondimenti
- laboratori e attività pratiche
Come dei veri detective! Il libro è arricchito di una sezione archeologica, strutturata in forma di indagine poliziesca, con foto e informazioni sul sito dove è ambientata la storia, mappe e disegni dei reperti archeologici.
Viaggi nel passato con l’archeologa Jeanne: una nuova serie di avventure storiche pensate per i ragazzi e le ragazze a partire da 8 anni. Ogni libro è ambientato in un’epoca diversa e contiene un mistero costruito con perizia e un vasto apparato di documentazione, secondo le indicazioni di esperti storici e archeologi.
- Casa editrice Erickson
- Anno di pubblicazione 2021
- Numero di pagine 112
- ISBN 9788859024613
- Diritti stranieri Valeria Agliuzzo (valeria.agliuzzo@erickson.it)
- Prezzo 14.50 €
Cappelletti Giorgia, Cappelletti Giorgia, Cappelletti Giorgia
Come archeologa ha viaggiato in Paesi lontani, ha imparato ad arrotolarsi il turbante sulla testa e a farsi i tatuaggi con l’henné, ha dormito sotto le stelle e dentro edifici in rovina, si è commossa davanti a una nidiata di tartarughine appena uscite dall’uovo. Ha visto il mare che luccica di notte e l’aria che trema nel deserto. Alla fine ha deciso che le avventure non valgono niente se non vengono raccontate. Oggi fa la cantastorie.