Una Bari “da manuale”, quella di cui Lino Patruno offre le istruzioni con la consueta agilità giornalistica di una scrittura di lungo corso, non mancando di intrecciare tra vizi e virtù un prezioso filo d’ironia.
Un libro prezioso, che racconta la città rivolgendosi idealmente al forestiero ma confida fortemente nell’attenzione di chi tra le maglie di questa storia plurimillenaria ci è nato, vive ed opera districandosi tra grandezze e miserie, generosità e furbizie, radicamento al passato e sguardo al futuro.
Una Bari da amare e maneggiare con cura e imparare a conoscere per fare tesoro della sua enorme ricchezza culturale, turistica ed economica. Il volume si avvale di una veste elegante e accurata, esaltata dal ricchissimo apparato iconografico di Nicola Amato e Sergio Leonardi.