Fuoco e fiamme. Storia e geografia dell’inferno
di Al Kalak, MatteoUn’accurata discesa all’inferno, un luogo in cui si sono condensate le paure dell’Occidente cristiano. Esiste davvero l’inferno? Può sembrare una domanda fuori tempo massimo: eppure, per quasi due millenni questo interrogativo ha determinato la vita e le paure di intere generazioni. “Fuoco e fiamme” propone un viaggio, accurato e inedito, alla scoperta di un luogo a lungo ritenuto una realtà fisica e tangibile. Nella storia del cristianesimo, infatti, la sua esistenza come sito realmente individuabile è stata utilizzata per influire sui comportamenti collettivi e, per ciò stesso, fu strenuamente difesa dalle autorità religiose. Sotto terra, nelle profondità dei vulcani, sul sole o ai confini dell’universo: molti sono stati gli angoli del cosmo in cui lo si è posizionato, e in tutti i casi la trattazione si è indirizzata verso un inferno vero e mai metaforico. Perché il regno del male fu concepito in un certo modo? Cosa implicava, nella vita di ogni giorno, insistere sulla sua fisicità, e non relegarlo in una dimensione trascendente e immateriale? Infine, come ha fatto l’inferno a superare i cambiamenti filosofici, teologici e culturali delle varie epoche, restando parte integrante della dottrina cristiana? Fuoco e fiamme cerca di trovare risposta a tali quesiti, partendo dall’età moderna per arrivare ai dibattiti che, ancora oggi, agitano la società.
- Casa editrice Einaudi
- Anno di pubblicazione 2024
- Numero di pagine 296
- ISBN 9788806257408
- Diritti stranieri Valeria Zito
- Diritti stranieri venduti Russian Fed. (Azbooka)
- Ebook www.einaudi.it
- Prezzo 25.00
Al Kalak, Matteo
Matteo Al Kalak insegna Storia moderna all’Università di Modena e Reggio Emilia. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: L’eresia dei fratelli (2011), Un’altra fede. Le Case dei catecumeni nei territori estensi, 1583-1938 (con Ilaria Pavan, 2013), Il riformatore dimenticato. Egidio Foscarari tra Inquisizione, concilio e governo pastorale, 1512-1564 (2016) e Mangiare Dio. Una storia dell’eucarestia (2021).