Il cinema di Bernardo Bertolucci (The Cinema of Bernardo Bertolucci)

«Unicum: fenomeno che si verifica una sola volta, del tutto eccezionale e irripetibile. Bernardo Bertolucci, appunto.»

Il regista Felice Laudadio sintetizza, con queste parole, la peculiarità di Bertolucci e del suo cinema anticonvezionale e personalissimo.

Come tributo a un grande Maestro della settima arte, questo libro propone quindi un lungo viaggio in compagnia di tutti i suoi film, dall’opera d’esordio La commare secca (1962) a The Echo Chambers (2018), che purtroppo non ha potuto girare. Dal respiro epico del kolossal (L’ultimo Imperatore) al minimalismo del racconto quotidiano, dai canoni del romanzo ottocentesco (Novecento) allo scandalo del sesso più trasgressivo (Ultimo tango a Parigi) fino alla misura del teatro da camera (The Dreamers, L’assedio), tutti i film sono accompagnati da esaurienti analisi critiche e da brevi interventi dello stesso Bertolucci: aneddoti, ricordi, contesti. A corredo del libro un apparato iconografico ricco di centinaia di foto e fotogrammi scelti direttamente dalle pellicole in funzione del testo scritto.

• – Quello di Spila è non solo il primo volume sul cinema di Bertolucci uscito dopo la sua scomparsa, ma è attualmente l’unico che ripercorre organicamente tutta la sua carriera, analizzando ogni film in ampie schede complete di cast e credits.
• – Sembra un particolare secondario, ma fa la differenza nell’apprezzamento degli appassionati: il ricco catalogo fotografico è quasi interamente costituito da fotogrammi del film, non dalle solite foto di scena scattate in occasione delle riprese e di fatto diverse dalle immagini del grande schermo.