Un giorno per disfare (A day to take apart)
Un’agghiacciante sequenza di cinque fotografie ritrae un enorme Pluto di peluche che avanza lungo Main Street, si sfila la testa pelosa e si dà fuoco con una bottiglietta di benzina. Siamo a Disneyland Paris nel pieno delle celebrazioni per il dodicesimo anniversario del parco. A scattarle è Jacques Vian, inviato di «Le Monde», affetto dai primi disturbi del Parkinson e deluso dalla vita. Sotto il vestito sintetico c’è Matteo Danza, un dottorando in Etologia convinto di conoscere il modo per contrastare il «declino dell’uomo». Jacques è attratto dal gesto di Matteo e come un esploratore si immerge nella sua storia, nelle sue convinzioni e nelle sue paure senza risparmiare se stesso. Un lungo reportage emotivo in cui Jacques diventa il cantore dell’utopia di Matteo e ne suggella il sacrificio, consapevole anche lui che l’uomo è un animale in cattività nella natura artificiale che si è costruito, e persuaso della necessità di «riordinare le nostre convinzioni e correggere il punto di fuga», ridiventando finalmente uomini.
Raffaele Riba è nato a Cuneo il 15 maggio 1983. Ha pubblicato Abbi pure paura (Loescher, 2015) e La custodia dei cieli profondi (66thand2nd, 2018). Vive a Torino.