Contra Gigantes. Narrazione per attore solo e complici spettatori
di Czertok, Horacio
Perché, pur risultando vincitore nella metà dei conflitti che affronta come cavaliere errante, si è imposta l’immagine di don Chisciotte come quella di un vecchio pazzo destinato alla sconfitta? Nel romanzo di Cervantes non è certo un vincente, ma nemmeno un perdente. E la maggior parte delle sue contese non rimanda alla follia, bensì all’ingiustizia, che il personaggio decide di risolvere personalmente, mettendo in gioco il proprio corpo. Così un mulino a vento, progresso tecnologico che avrebbe dovuto alleggerire le fatiche dei contadini manceghi, diventa invece un Briareo soverchiatore dalle cento braccia. Così, seguendo l’intuizione stessa di Cervantes, in questa narrazione gli spietati giganti di un tempo si faranno delatori degli immutati giganti dell’oggi. Dal buio di un secolo dominato da una violenta monarchia assolutista, e da un’Inquisizione che ha convertito il credo di misericordia e tenerezza di Cristo in un’inumana macchina di oppressione e tortura, Quijote splende con una luce che questo libro si propone celebrare, restituendo una visione che possiede una certa novità.
- Casa editrice Seb27
- Anno di pubblicazione 2023
- Numero di pagine 80
- ISBN 9788898670802
- Diritti stranieri edizioniseb27.it
- Prezzo 12.50
Czertok, Horacio
Horacio Czertok è nato a Comodoro Rivadavia in Argentina nel 1947. Ha fondato in Patagonia il Grupo Teatro Experimental nel 1968; a Buenos Aires la Comuna Baires nel 1970 e il Teatro Nucleo nel 1974, stabilitosi poi a Ferrara dal 1978. Qui, presso il borgo di Pontelagoscuro, ha creato con il Teatro Nucleo lo spazio teatrale intitolato a Julio Cortazar. Attore, regista, maestro; viaggia con i suoi spettacoli e laboratori in tre continenti.
