Filosofia prima filosofia ultima. Il sapere dell’Occidente fra metafisica e scienze
di Agamben GiorgioChe cosa è in gioco in quella che la tradizione della filosofia occidentale ha chiamato filosofia prima, ovvero metafisica? Si tratta di una speculazione astratta ormai desueta, oppure in essa ne va di un problema che ci riguarda da vicino, cioè quello dell’unità del sapere dell’Occidente? La metafisica è, infatti, «prima» solo in rapporto alle altre due scienze che Aristotele chiama teoretiche, cioè la fisica e la matematica. È il senso strategico di questo «primato» che si tratta allora di interrogare, poiché in esso è in questione nulla di meno che la relazione di dominio o di sudditanza, di conflitto o di armonia fra la filosofia e le scienze. L’ipotesi del libro è che il tentativo della filosofia di assicurarsi attraverso la metafisica un primato rispetto alle scienze si sia invece risolto alla fine in una sudditanza della filosofia, divenuta piú o meno consapevolmente ancilla scientiarum, com’era stata in passato ancilla theologiae. Tanto piú urgente è indagare, come questo libro fa attraverso un’indagine archeologica sulla metafisica, la natura e i limiti di questo primato e di questa sudditanza. Finché il nesso segreto che unisce e divide metafisica, matematica e fisica non sarà chiarito, la relazione fra la filosofia e le scienze non cesserà di essere problematica e il sapere dell’Occidente continuerà a essere irreparabilmente scisso.
- Casa editrice Einaudi
- Anno di pubblicazione 2023
- Numero di pagine 128
- ISBN 9788806254773
- Diritti stranieri Valeria Zito
- Diritti stranieri venduti World English rights (Polity Books), World Spanish rights (Hidalgo)
- Ebook sì
- Prezzo 15.00
Agamben Giorgio
Giorgio Agamben ha insegnato in università italiane e straniere e la sua opera è tradotta in molte lingue. Presso Einaudi ha pubblicato Stanze; Infanzia e storia; Il linguaggio e la morte; La comunità che viene, Homo sacer. Il potere sovrano e la nuda vita, Studiolo, La follia di Hölderlin, Pinocchio. Le avventure di un burattino doppiamente commentate e tre volte illustrate, L’irrealizzabile. Per una politica dell’ontologia e Quel che ho visto, udito, appreso.