La Vita nelle Cose (Life in Things)

Il debutto in narrativa dell’autrice di Passing, Metix e Trump non è una Fiction.

La narrazione si muove tra le due sponde dell’Oceano seguendo i destini di personaggi immersi nelle loro esistenze, nelle loro passioni, nei loro amori. Dieci racconti, dieci oggetti che conducono il lettore sul loro cammino di gioia e sofferenza, di delusioni e speranze. La Tartaruga, un piccolo gioiello con gli occhi di lapislazzulo racconta l’ultimo viaggio in Italia di una coppia di americani intrapreso per il matrimonio della figlia e per arrivare in fondo al loro amore. La Divisa, un collegio sulle colline fiorentine, una storia di liberazione dai mostri dell’infanzia. La Biglia d’Acciaio, lui americano, lei italiana, tra Roma e Chicago per affrontare ossessioni e fantasmi del passato. Gli Occhiali di Adriana, in viaggio con la famiglia, la Primavera di Praga vissuta da un’adolescente che vuole crescere e capire. I Soldi di Bruna, una madre e sua figlia che torna dagli Stati Uniti per vivere con lei quel che rimane di un’esistenza che va spegnendosi nella luce toscana. Il Bracciale di Artemide, le vacanze in Grecia con le amiche di sempre, due bracciali e la scoperta di una storia di amore in tempo di guerra. La Macchina da Scrivere, la Olivetti Lettera 32, l’infanzia, un tempo del sogno che ritorna con tutta la sua fresca nostalgia. La Statuina, l’oggetto che contiene le storie di tante vite, di emigrazione verso l’America, di vita nuova che si riallaccia a quella lasciata in Italia. L’Orologio di Greg, in una Chicago difficile e al contempo solidale, l’unico oggetto ereditato dal nonno immigrato è capace di resuscitare una vita destinata al fallimento. Un Paio di Calze, un amore intenso tra una donna e un uomo, tanto intenso da essere insostenibile, tanto intenso da cambiare radicalmente il corso di un’esistenza.