Ragazzo mio. Lettera agli uomini veri di domani
di Pellai, Alberto
Quante volte ti avranno detto che di fronte ai problemi un vero uomo non chiede aiuto e affronta tutto di petto? Eppure tu a volte ti senti triste e magari non sai a chi o come dirlo. Ti capita di provare paura, sentirti confuso o stanco di mandar giù in silenzio. Ed è proprio in quei momenti che scopri di non avere le parole per buttar fuori ciò che provi, e comunicare diventa impossibile. Allora, per sottrarti al rumore assordante delle tue emozioni, sfuggi a ciò che hai dentro e ti rifugi nel mondo là fuori, mostrandoti forte, come in una sfida contro tutto e tutti. Ma la vita non è una gara e tu non sei un naufrago solitario, bensì una persona fatta per entrare in relazione con se stessa e gli altri. Questo libro ti aiuta a capire come fare. È pensato per te da un uomo che oggi è anche un padre. L’ha scritto con le parole che avrebbe voluto sentirsi dire quando era un figlio, ma che nessuno gli ha mai rivolto o insegnato. Questo libro è per te e, se lo vorrai, per l’adulto a cui deciderai di darlo perché anche lui impari le parole che “si deve avere davvero coraggio per dirle”. Quelle che fanno la differenza fra diventare un “uomo vero” e inseguire il falso mito del “vero uomo”. Alberto Pellai firma uno strumento di educazione emotiva e di genere dedicato principalmente ai maschi, giovani o adulti, e a tutti coloro che non hanno mai avuto la fortuna di imparare ad amare e ad amarsi nel rispetto per se stessi. Età di lettura: da 11 anni.
- Casa editrice De Agostini
- Anno di pubblicazione 2023
- Numero di pagine 224
- ISBN 9791221204100
- Diritti stranieri Maria Luisa Borsarelli, mluisa.borsarelli@deagostinilibri.it
- Prezzo 15.90
Pellai, Alberto
Alberto Pellai è medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva e ricercatore presso il dipartimento di Scienze biomediche dell’Università degli Studi di Milano. Nel 2004 il ministero della Salute gli ha conferito la medaglia d’argento al merito in Sanità pubblica. È autore di molti famosi libri di parenting e psicologia.
