Una lettera per Sara
di De Giovanni Maurizio, De Giovanni Maurizio, De Giovanni MaurizioIn un viaggio a ritroso nel tempo, Maurizio de Giovanni dipana il filo dell’indagine più pericolosa, quella che scivola nei territori insidiosi della memoria collettiva e criminale di un intero Paese, per sciogliere il mistero di chi crediamo d’essere, e scoprire chi siamo davvero.
Mentre una timida primavera si affaccia sulla città, i fantasmi del passato tornano a regolare conti rimasti in sospeso, come colpi di coda di un inverno ostinato. Che aprile sia il più crudele dei mesi, l’ispettore Davide Pardo, a cui non ne va bene una, lo scopre una mattina al bancone del solito bar, trovandosi davanti il vicecommissario Angelo Fusco. Afflitto e fiaccato nel fisico, il vecchio superiore di Davide assomiglia proprio a uno spettro. È riapparso dall’ombra di giorni lontani perché vuole un favore. Antonino Lombardo, un detenuto che sta morendo, ha chiesto di incontrarlo e lui deve ottenere un colloquio. La procedura non è per niente ortodossa, il rito del caffè delle undici è andato in malora: così ci sono tutti gli estremi per tergiversare. E infatti Pardo esita. Esita, sbaglia, e succede un disastro. Per riparare al danno, il poliziotto si rivolge a Sara Morozzi, la donna invisibile che legge le labbra e interpreta il linguaggio del corpo, ex agente della più segreta unità dei Servizi. Dopo tanta sofferenza, nella vita di Sara è arrivata una stagione serena, ora che Viola, la compagna del figlio morto, le ha regalato un nipotino. Il nome di Lombardo, però, è il soffio di un vento gelido che colpisce a tradimento nel tepore di aprile, e lascia affiorare ricordi che sarebbe meglio dimenticare.
- Casa editrice Rizzoli
- Anno di pubblicazione 2020
- Numero di pagine 350
- ISBN 9788817146388
- Diritti stranieri claire.sabatiegarat@italianliterary.com
- Ebook www.ibs.it
- Prezzo 19.00 €
De Giovanni Maurizio, De Giovanni Maurizio, De Giovanni Maurizio
Maurizio de Giovanni (Napoli, 1958) è autore della serie di romanzi con protagonista il commissario Ricciardi, attivo nella Napoli degli anni Trenta. Con I bastardi di Pizzofalcone ha inaugurato un nuovo ciclo contemporaneo con protagonista la squadra investigativa di un commissariato partenopeo. Le sue ultime pubblicazioni: I Guardiani, Sara al tramonto, Le parole di Sara, Dodici rose a settembre e Una lettera per Sara.