Inchieste
10 Giugno 2021

Il libro italiano in Albania

Autore: Aurora Kenga

Il libro italiano in Albania

Le informazioni per la redazione di questa scheda sono state ricavate dal catalogo della Biblioteca Nazionale d’Albania, che – di  qualsiasi titolo tradotto e stampato da case editrici albanesi – rilascia il codice unico ISBN e riceve cinque copie, poi catalogate e integrate nelle collezioni. 

I dati presi in esame in questa scheda riguardano gli anni 2000-2020. Dato però che la Biblioteca Nazionale non ha ricevuto tutte le copie dei titoli stampati nel 2020, di quest’ultimo anno verranno solo considerati i titoli pervenuti fino a dicembre 2020.

Un primo sguardo d’insieme sulla situazione degli autori italiani tradotti in albanese in questo ventennio in base all’anno di stampa è ricavabile dal seguente diagramma:

 

In totale sono 251 gli autori presi in considerazione, tra cui possiamo menzionare:

Classici.

Francesco Petrarca, scelta di liriche dal Canzoniere (Lirika të zgjedhura nga Canzoniere, Infobotues, 2004).

Dante Alighieri è uno degli autori maggiormente tradotti e riproposti dalle case editrici albanesi, anche perché lo studio delle sue opere rientra dei programmi scolastici nazionali. Dal 2003 fino al 2018, la Divina Commedia è stata proposta e riproposta ben quattordici volte da sei case editrici, le quali hanno pubblicato o l’opera intera o ciascuna delle sue tre parti, avvalendosi dell’operato di tre traduttori: Pashk Gjeçi, Mark Ndoja e Meritan Spahija. Della Commedia sono state proposte non solo traduzioni del testo, ma anche di commenti, come Ferri, Lexim i përzgjedhur dhe i komentuar (L’Inferno, lettura scelta e commentata, traduzione di Pashko Gjeçi, Albas 2003) o di studi critici, come Të vërtetat shkencore të “Komedisë Hyjnore” të Dante Alighieri-t (Alla ricerca della scienza nella “Divina Commedia” di Dante Alighieri) di Antonio Scarelli (traduzione di Pashko Gjeçi, della casa editrice Jozef, 2017).

Il Decamerone di Giovanni Boccaccio, tradotto da due eccezionali traduttori come Ali Hashorva e Shpëtim Çuçka, negli anni 1992-1993, è stato riproposto integralmente nel 2020 dalla casa editrice Toena.

Una scelta delle opere di Giacomo Leopardi è presente in Antologji e prozës dhe poezisë, Logoreci, 2001. A Michelangelo Buonarroti poeta è dedicato Mbi poezinë e Mikelanxhelos, a cura di Mihal Hanxharim, presso Elena Gjika, 2000.

Autori vincitori del premio Strega.

Dall’elenco dei titoli presenti nella Biblioteca Nazionale nel periodo preso in esame si ricava che un posto di rilievo nella traduzione letteraria dall’italiano in albanese lo occupano i vincitori del Premio Strega, il più importante riconoscimento letterario italiano. Vi figurano infatti ben venticinque autori vincitori di questo premio come: Alberto Moravia (dodici traduzioni, otto case editrici, undici traduttori); Dino Buzzati (undici traduzioni, cinque case editrici, sette traduttori); Umberto Eco (sette titoli, sei traduttori, tre case editrici); Alberto Bevilacqua (quattro titoli, quattro traduttori, tre case editrici); Dacia Maraini (tre traduzioni, tre traduttori, tre case editrici); Natalia Ginzburg (due traduzioni, due traduttori, due case editrici); Melania G. Mazzucco (Vita, tradotto da Xhimi Lazri per Dora D’Istria nel 2006 e da Mimoza Hysa per Albas nel 2016); Niccolò Ammaniti (due traduzioni di Io non ho paura: una di Mimoza Hysa per Ombra GVG, l’altra di Yllka Beshirja per Dudaj; due altri titoli tradotti da Yllka Beshirja e da Hysen Sinani, sempre per Dudaj); Tommaso Landolfi (una traduzione di Kalara Kodra per Elite nel 2000); Primo Levi (due edizioni di Se questo è un uomo presso la casa editrice Pegi, tradotto nel 2002 da Genc Pjetri; nel 2017, traduzione di La tregua ad opera di Aida Baro); Dacia Maraini (tre traduzioni, tre traduttori, tre case editrici); Margaret Mazzantini (tre traduzioni ad opera di Mimoza Hysa e di Pardi Teferiçi per la casa editrice Ombra GVG); Elsa Morante (due traduzioni presso le case editrici Pegi e Living, da parte di Agim Doksani e di Romina Kasharaj); Sandro Veronesi (tre traduzioni, due traduttori, due case editrici) e ancora Maurizio Maggiani, Claudio Magris Giorgio Montefoschi, Francesco Piccolo, Alessandro Piperno, Giuseppe Pontiggia, Ugo Riccarelli, Walter Siti, Mario Soldati e Domenico Starnone. Da un’analisi di questi dati si può evincere che la casa editrice che ha pubblicato più opere di Umberto Eco è Dituria, di Alberto Moravia sono le case editrici Toena e Sait. Ombra GVG è la casa editrice che ha pubblicato più titoli di Buzzati e Mazzatini. Tra i traduttori menzioneremo almeno: Aida Baro, Mimoza Hysa, Agim Doksani, Alma Hafizi, Diana Çuli, Diana Kastrati, Donika Omari, Dritan Çela, Durim Taçe, Eri Tafa, Edvin Cami, Erion Gjatolli etc. Molti fra i titoli sopra menzionati hanno potuto essere tradotti e pubblicati in lingua albanese grazie ai contributi ricevuti dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale tramite l’Istituto Italiano di Cultura a Tirana.

Autori italiani vincitori del premio Nobel.

Gli autori italiani detentori del premio Nobel tradotti in albanese sono: Grazia Deledda con due edizioni nel 2004 e nel 2016 del suo romanzo Canne al vento, ad opera, rispettivamente, di Violanda Cako e di Romina Kasharaj; Eugenio Montale con quattro opere tradotte da quattro case diverse editrici; Luigi Pirandello con undici opere tra romanzi e opere teatrali, tradotti da otto traduttori, tra cui Amik Kasoruho, Klara Kodra ecc.; Salvatore Quasimodo con due opere tradotte presso due diverse case editrici.

Letteratura per bambini ed adolescenti.

Non meno numerose sono le traduzioni di opere italiane destinate ai lettori più giovani. L’autore più tradotto di tutti è Gianni Rodari, con ventuno traduzioni presso dodici case editrici ad opera di quattordici traduttori. Seguono: Carlo Collodi, con quattordici edizioni di Pinocchio presso tredici case editrici, ad opera di tredici traduttori; Edmondo De Amicis, il cui romanzo Cuore figura nei programmi delle scuole elementari e conta cinque traduzioni presso sei case editrici differenti; Marcello Argilli, con quattro opere tradotte da due traduttori presso tre case editrici. Molto tradotti sono poi i libri di Geronimo Stilton, con quarantaquattro titoli, tutti pubblicati dalla casa editrice Pegi e tradotti da Agim Doksani. Sempre da Pegi e sempre ad opera di Agim Doksani, sono usciti quattro titoli di Tea Stilton. Ricordiamo infine almeno due autrici come Bianca Pitzorno e Giuditta Campello. Della prima sono stati tradotti cinque titoli, ad opera di Afrim Spahiu, Lejbjana Hyseni e Dhurata Shehri presso tre case editrici, della seconda, quattro titoli ad opera di Rudina Çupi per le edizioni Albas.

Poesia

La poesia italiana è tradotta in albanese da diverse case editrici. Oltre a Quasimodo e Montale, già ricordati fra i premi Nobel, ricordiamo, in particolare, Alda Merini, con due opere, rispettivamente tradotte da Lisandri Kola e Aqif Hysa (Mishi i engjëjve, Pika pa sipërfaqe 2012; Lëkura e shpirtit, Adonis 2014). Alcune antologie di poeti sono state curate da personaggi illustri della letteratura albanese, come Poezi italiane e shekullit XX (Poesia italiana del secolo XX), a cura di Klara Kodra, presso Elena Gjika, 2000.

Il libro italiano in Albania
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