Ricerca avanzata nel catalogo dei libri di New Italian Books

Skip to content Skip to footer

Gabriele D’Annunzio, il grande multiforme intellettuale europeo, si è anche interessato, specie negli anni del Vittoriale, al cibo e alla cucina.L’arrivo di un’amante soleva causare al poeta il desiderio di cibo, ed eccolo allora scrivere in fretta un biglietto alla sua fedele cuoca Albina (Suor Intingola), ordinando una colazione per la forestiera capitata sotto i suoi artigli. Altre volte, invece, riteneva che occorresse un piatto che si adattasse a una particolare tipologia di bellezza femminile.Andrea Maia raccoglie nel libro Il piacere a tavola con Gabriele D’Annunzio le pietanze predilette dal Vate, con uno sguardo particolare alle ricette della sua nativa terra abruzzese.


Andrea Maia è originario di Niella Tanaro, nel Monregalese, ove ha ambientato i suoi romanzi. In essi la cucina piemontese è spesso presente, dato l’interesse dell’autore per la gastronomia, risalente alla prima giovinezza.

© 2020 NEW ITALIAN BOOKS  redazione@newitalianbooks.it